Avviato fra gli studenti del Liceo Scientifico “G. B. Scorza” di Cosenza il progetto Pre.Di.Re. Prevenzione e diagnosi delle malattie renali. Un progetto complesso e ambizioso,finanziato dalla Regione Calabria
con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che prevede il coinvolgimento di cira 1.000 adolescenti.
Categoria: Salute
?Info CONVIVENTI dei portatori di trapianto renale
?Ricordiamo che questa dicitura identifica coloro i quali vivono strettamente a contatto con il portatore di trapianto renale.
?Nonostante essi rientrino nella categoria 1, le vaccinazioni dei conviventi verranno effettuate in un secondo momento e presso le Asp, data la mancanza di dosi di vaccino al momento disponibili.
?Info Vaccinazioni anti-SARS-Cov-2/COVID-19
Il Ministero della Salute in collaborazione con la struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid, AIFA, ISS e AGENAS ha elaborato un documento dal titolo:
“Le priorità per l’attuazione della seconda fase del Piano nazionale vaccini Covid-19”.
?Tale documento colloca i pazienti con insufficienza/patologia renale e i pazienti sottoposti a trapianto d’organo all’Interno della Categoria 1, ovvero persone estremamente vulnerabili […] e quindi sottoposte a priorità nella vaccinazione (vaccino a mRNA).
La categoria 1 seguirà le prime tre con priorità nella fase iniziale della pandemia, evidenziate in giallo).
??Qui di seguito alleghiamo i punti principali del documento.
?VACCINO ANTI COVID-19 PER I PZ PORTATORI DI TRAPIANTO RENALE E IN ATTESA
??Rispondiamo alle domande più frequenti in attesa delle prossime linee guida
In queste settimane di avvio della campagna vaccinale contro il Covid-19 nel nostro Paese, sono molte le richieste di approfondimento che ci sono pervenute da parte dei pazienti trapiantati e di chi è in attesa dell’intervento.
?”Quando sarà il mio turno per la vaccinazione?”
Sul fronte delle tempistiche della somministrazione del vaccino per coloro che sono in attesa di trapianto o che lo hanno già ricevuto è stata recentemente avviata un’interlocuzione con il Comitato Tecnico Scientifico, al quale il Cnt si è rivolto per rappresentare le necessità vaccinali dei pazienti in attesa o già trapiantati, per ricevere ulteriori approfondimenti e per sottolineare la necessità di realizzare un registro dedicato al monitoraggio dell’arruolamento dei pazienti in attesa o trapiantati nel protocollo vaccinale, e della risposta al vaccino.
?Infine, si ricorda che, secondo il Piano vaccinale strategico del Ministero della Salute, subito dopo il personale sanitario e sociosanitario, gli ospiti delle lungodegenze e le persone con più di 80 anni, sarà il turno delle persone con immunodeficienza o in trattamento con farmaci immunomodulanti, come i pazienti trapiantati, e di chi soffre di più di una patologia cronica pregressa, come le persone con insufficienza terminale d’organo[…]
(Fonte Centro Nazionale Trapianti)
◻️Leggi l’articolo completo al seguente link:??
?DONAZIONI E TRAPIANTI, I DATI E LE ECCELLENZE DEL 2020
Una frenata brusca ma contenuta: è questo il bilancio finale fotografato dal report 2020 del Centro nazionale trapianti, che mette in fila le cifre dell’attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nell’anno della pandemia. Come ampiamente atteso, al conto dei danni del coronavirus vanno aggiunti anche quasi 400 trapianti in meno (in calo del 10% rispetto al 2019), ma i dati complessivi dimostrano una sostanziale tenuta della rete trapiantologica davanti all’onda d’urto dell’emergenza sanitaria[…]
(Fonte Centro Nazionale Trapianti)
✔️Leggi l’articolo completo
✔️Scarica il REPORT 2020 collegandoti al link del sito web del Centro Nazionale Trapianti
http://www.trapianti.salute.gov.it/trapianti/dettaglioComunicatiNotizieCnt.jsp?lingua=italiano&area=cnt&menu=media&sottomenu=news&id=636
L’Azienda Ospedaliera “SS. Annunziata” di Cosenza interrompe il servizio di refertazione tramite mail per i trapiantati
Si trascrive quanto comunicato dall’Azienda Ospedaliera “SS. Annunziata” di Cosenza:
“Al fine di ottimizzare le risorse a disposizione , garantendo l’erogazione dei servizi sempre nel rispetto dell’esigenze degli utenti, si comunica che a far data dal 7 dicembre c.a. i referti delle prestazioni erogate dall’UOC di Laboratorio e dall’UOC di Virologia e Microbiologia verranno consegnati direttamente presso la Sala Prelievi dalle ore 11:00 alle ore 13:30, da lunedì a venerdì, dal personale dedicato. Si fa inoltre presente che, attraverso il rilascio del consenso debitamente firmato sull’apposita modulistica consegnata al momento del prelievo, dopo l’acquisizione dello SPID, sarà possibile accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico per visualizzare i documenti digitali sanitari e quindi i referti di cui all’oggetto. Siamo spiacenti di dover interrompere la trasmissione dei referti tramite email, servizio attivato temporaneamente e, per come richiesto dalla normativa vigente, il cittadino deve far ricorso per la visualizzazione delle prestazioni sanitarie eseguite al Fascicolo Sanitario Elettronico Elettronico che deve essere alimentato nel tempo”.
DICEMBRE 2020: Asit organizza una riunione con i portatori di trapianto renale lo
Si invitano tutti i trapiantati a partecipare attivamente alla riunione che si terrà nel mese di Dicembre tramite piattaforma online da definire.
Asit organizza un incontro al fine di ottimizzare i servizi per tutti i portatori di trapianto renale.
Come accedere alla riunione?
▪️comunicando ad Asit il proprio indirizzo mail (via Facebook o all’indirizzo asitcosenza@gmail.com)
▪️restando sempre sintonizzati sulla nostra pagina facebook e sul nostro sito per ricevere ulteriori info circa la data dell’incontro.
Il Centro di Ricerca “Rene e Trapianto” si riconferma un importante polo scientifico in una ottica nazionale
Grazie alle competenze dei ricercatori e soprattutto alla multidisciplinarietà del gruppo di ricerca diretto dal Nefrologo, Dr Renzo Bonofiglio, in questi anni presso il Centro di Ricerca “Rene e Trapianto”, collocato all’interno della Struttura Ospedaliera di Cosenza, sono stati condotti studi che hanno consentito di individuare nuovi meccanismi molecolari implicati nel danno renale.
L’attività di ricerca, negli anni, si è focalizzata su una tematica di grande attualità, ovvero sul potenziale terapeutico dei componenti bioattivi contenuti nei cibi della dieta mediterranea, dimostrando che i polifenoli contenuti nelle foglie dell’ulivo, nonché lo stesso olio di oliva di alcune particolari cultivar del nostro territorio, contrastano e rallentano la progressione di alcuni eventi patogenetici fortemente implicati nel danno renale, nonché in quello indotto dal trattamento dialitico peritoneale sulla membrana peritoneale, aprendo in tal senso nuovi scenari terapeutici in ambito nefrologico con risvolti traslazionali importanti.
Un esempio di questo approccio è stato quello di studiare, in una particolare malattia a trasmissione genetica, quale il rene Policistico, che porta a Dialisi nel 50% dei pazienti affetti e per la quale attualmente non ci sono terapie efficaci e soprattutto prive di gravi effetti collaterali. Il nostro gruppo di ricerca ha infatti, costruito, in vitro, un piccolo rene polistico, su cui sono stati fatti agire quei componenti polifenolici estratti dalle foglie dell’ulivo.
Il risultato è che questi componenti riducono del 30-40% la crescita delle cisti renali e impattano positivamente su quasi tutti i meccanismi patogenetici che inducono crescita simil tumorale delle cisti e che con il tempo impediscono al rene di funzionare. Naturalmente, questo può aprire scenari molto interessanti per le future terapie della malattia policistica veicolando, anche con soluzioni nanotecnologiche, l’estratto direttamente nel rene evitando gli effetti collaterali degli attuali farmaci a disposizione della comunità scientifica.
Le competenze nell’ambito della genetica umana da parte dei genetisti del Centro ha ampliato il campo di interesse della ricerca per quanto riguarda le malattie genetiche con coinvolgimento renale, consentendo ai ricercatori di offrire servizi di consulenza genetica in ambito regionale ed extra regionale.
L’esperienza acquisita negli anni ha inoltre reso possibile un approccio clinico di più ampio respiro alla malattia genetica, in accordo con la più recente visione del ruolo che il background genetico del paziente, quindi non più la sola mutazione, ha nell’espressione clinica della malattia. Tutto questo nell’ottica di offrire al paziente affetto da malattia renale genetica, nonché ai suoi familiari, un inquadramento diagnostico più corretto e soprattutto più adeguato nel predire l’evoluzione della malattia, nonché un approccio terapeutico più personalizzato perché incentrato sulla ricerca della suscettibilità individuali alle malattie mettendo le basi per quello che oggi viene definita medicina di precisione. Infatti, prossimi step del gruppo di ricerca sarà lo sviluppo di azioni che mirano allo screening di ampie popolazioni di persone per definirne la predisposizione nei confronti dello sviluppo di molte malattie cronico-degenerative condizionate dallo stile di vita e valutandone l’impatto epigenetico ossia l’influenza che ha l’ambiente e la nutrizione sulla modifica allo sviluppo di queste patologie.
I ricercatori del Centro di Ricerca sono orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questo polo scientifico che lavora in un’ottica traslazionale della ricerca, accettando quotidianamente le sfide che il mondo scientifico propone su tematiche ad alto impatto socio-economico, nella consapevolezza che l’approccio multidisciplinare, quindi la coesistenza nel gruppo di esperti con competenze differenti, rappresenta indubbiamente un punto di forza per il raggiungimento dell’obiettivo finale.
Il Centro di Ricerca “Rene e Trapianto” nasce a Cosenza nel 2012 quale sfida ambiziosa da parte di un gruppo di ricercatori calabresi nella ricerca di nuovi target terapeutici nel trattamento delle malattie renali e nella prevenzione della perdita del trapianto di rene.
La malattia renale cronica è indubbiamente un argomento di grande attualità poiché oggi essa rappresenta una patologia ad alto impatto socio-economico con prevalenza crescente nella popolazione generale, sia per il noto fenomeno dell’invecchiamento della popolazione sia per l’aumento della prevalenza di malattie croniche che promuovono danno renale e declino irreversibile della funzione d’organo.
NUOVA PROCEDURA PER I PRELIEVI A DOMICILIO
Cosa fare per eseguire i *prelievi a casa?
N. B. Per la richiesta di esami ematochimici per i pazienti trapiantati occorre seguire il seguente protocollo (comunicato dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza) CHE SOSTITUISCE IN VIA DEFINITIVA QUELLI PRECEDENTEMENTE PUBBLICATI:
FASE # 1
▪️Il trapiantato dopo aver ottenuto dal proprio medico curante la prescrizione degli esami da effettuare, con ricetta elettronica nella quale dovrà specificare che si tratta di soggetto trapiantato, trasmette l’impegnativa all’indirizzo: b.gentili@aocs.it
▪️Il trapiantato riceve successivamente la prenotazione on-line alla casella di posta elettronica utilizzata per la trasmissione dell’impegnativa;
▪️Il trapiantato, ottenuta la prenotazione, la invia al medico curante, il quale la inoltra unitamente alla richiesta per l’inserimento della lista temporanea ADI di portatore di trapianto renale (specificando oltre ai dati anagrafici del paziente e il numero di telefono/cellulare, che si tratta di paziente trapiantato) al seguente indirizzo: distretto.cosenza@pec.aspcs.gov.it, al fine di concordare l’appuntamento per il prelievo presso il proprio domicilio;
▪️Effettuato il prelievo, l’infermiere dell’ADI consegnerà le provette al laboratorio analisi dell’Ospedale dove troverà una busta contenente le etichette di ciascun prenotato.
FASE #2
▪️Per il ritiro del referto, il trapiantato dovrà inviare una mail all’indirizzo: ritirorefert@aocs.it allegando:
- documento di riconoscimento;
- codice richiesta;
- consenso informato debitamente sottoscritto (*trovi l’Allegato scorrendo in basso al nostro articolo).
FASE # 3
▪️Se si desidera consulenza nefrologica online offerta dal Dott. Bonofiglio, prenotarsi scrivendo alla mail: asitcosenza@gmail.com
*ELENCO DEI PRELIEVI DA EFFETTUARE:
▪️Glicemia
▪️Azotemia
▪️Creatinina
▪️Uricemia
▪️Sodio
▪️Potassio
▪️Calcio
▪️Fosforo
▪️Magnesio
▪️Cloruri
▪️Fosfatasi alcalina
▪️Bilirubina tot. e dir.
▪️Ast Alt Ggt
▪️Proteine totali
▪️Albumina
▪️QSP
▪️Colesterolo HDL LDL
▪️Trigliceridi
▪️LDH
▪️Emoglobina glicosilata (solo diabetici)
▪️Paratormone intatto
▪️Sideremia
▪️Ferritina
▪️Transferrina
▪️Emocromo
▪️FT3 FT4 TSH
▪️U-Proteine 24h
▪️Urinocoltura +Antibiogramma
▪️Tacrolemia Ciclosporinemia
▪️Sirolimus
19 Aprile – Giornata Nazionale per la Donazione e il Trapianto di Organi e Tessuti
Riportando le testimonianze di persone portatori di Trapianto renale, anche l’Asit si unisce alla campagna social scelta dal Ministero della salute e del Centro Nazionale Trapianti e associazioni di settore:
“IO FACCIO LA MIA PARTE, TU PUOI FARE LA TUA. DI’ SI’ ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI.”